Monte e Santuario dell'Avvocata, da Badia di Cava

"Monte e Santuario dell'Avvocata, da Badia di Cava", Ottobre 2011
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organizzato dal CAI di Cava dè Tirreni
(in occasione della XIII Settimana Nazionale dell'Escursionismo)

SANTUARIO SS.MADONNA AVVOCATA
sorge a quota più bassa della cima del monte Avvocata, che prende nome dal Santuario, su una spianata detta del Mirteto, a circa 866m slm, tra le alture della catena dei monti Lattàri e in affaccio sulla Costiera Amalfitana.
Il sentiero più utilizzato e comodo per raggiungere sopra al Santuario è quello che parte dal piazzale della Badia dei benedettini della SS.Trinità di Cava dè Tirreni.
Esistono anche altri percorsi brevi ma ripidi come da Maiori, Erchie, Cetara, Albori e Dragonea.
Il luogo, per la sua posizione panoramica tra i monti e il mare, è frequentato anche dai turisti e amanti del trekking.
L’area divenne un luogo di culto a seguito della leggenda dell’apparizione della Madonna ad un pastorello di nome Gabriele Cinnamo di Tramonti.
La grotta, dove sarebbe avvenuta l’apparizione nel Novembre del 1470, si nota ancora oggi vicina al luogo di culto mariano.
Successe che il pastore entrò in questa grotta attirato da una colomba bianca, e si addormentò.
Nel sogno gli apparve la Vergine Maria che gli avrebbe detto di edificare un altare in quell’anfratto con queste parole:
“edificami in quella grotta una cappella, ed io sarò sempre la tua Avvocata”
Così fù eretta nella grotta la cappella dall’ex pastorello Frà Gabriele, convertitosi da eremita sul monte, coi fondi raccolti tra la gente, dedicandola alla Vergine Maria con l’autorizzazione di un abate benedettino dell’abbazia S.Maria dè Olearia di Maiori.
Tuttavia, il Santuario fu costruito nel 1485 e nell’Aprile del 1590 fu portata per la prima volta sul monte la statua della Madonna Avvocata col bambino, come protettrice dei naviganti.
Nel Settembre 1720 la chiesa viene consacrata e dedicata a Maria SS. dell’Avvocata dal mons.Guerriero, Vescovo di Ravello-Scala
Da allora il Santuario è meta molto sentita dai pellegrinaggi, anche se preesisteva già prima non ufficialmente.
Fino al 1682 il convento, adiacente al Santuario, fu abitato dai frati eremiti e poi dai padri camaldolesi, quest’ultimi ampliarono e abbellirono il luogo di culto.
I padri camaldolesi vissero fino al 1807 quando, per decreto del re francese di Napoli Giuseppe Bonaparte, dovettero abbandonarlo cedendo tutti i loro beni al Demanio, cosiccome per tutti altri luoghi conventuali.
Dal 1913 il luogo sacro è sotto la protezione della Badia di Cava dè Tirreni, anche se rientra nel territorio comunale di Maiori.

L’INCORONAZIONE STATUA MADONNA dell’AVVOCATA dal papa Giovanni Paolo II
Nel 3 Aprile del 2002 avvenne una data storica e importantissima per il Santuario e per i suoi fedeli.
La benedizione e l’incoronazione della statua della Madonna col bambino con due corone d’oro in piazza San Pietro a Roma dal Santo Padre Giovanni Paolo II, davanti a migliaia di fedeli di tutte le parti del mondo.
http://www.avvocatella.it/index.php?option=com_content&view=frontpage&Itemid=21 (38'minuto)

SANTUARIO dell’AVVOCATA e SANTUARIO dell’AVVOCATELLA
Sono due distinti Santuari.
Talvolta si possono confondere tra loro dalle persone che non le hanno visitate.
Il primo Santuario si trova sul monte Avvocata, appartenente al territorio comunale di Maiori, e il secondo Santuario rientra invece nel territorio comunale di Cava dè Tirreni, che anch’essa ha una sua storia importante, la cui icona della Madonna Avvocatella fu benedetta per i numerosi miracoli a lei attribuita, ben 21 anni prima della benedizione-incoronazione della Madonna Avvocata.
--gall.foto benedizione Madonna Avvocatella dal papa Giovanni Paolo II nel 21 Gennaio 1981
http://www.avvocatella.it/albumincoronazione/Default.html
--gall.foto Santuario Avvocatella
http://www.avvocatella.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=1&Itemid=2

MADONNA dell’AVVOCATA E LE SETTE SORELLE
Madonna dell’Avvocata, secondo l’antica tradizione popolare, rappresenta una delle sette Madonne tra le più venerate tra le province napoletana-avellinese, definite le Sorelle.
Ad esse vengono dedicate, sin dai tempi remoti, suggestivi festeggiamenti con coinvolgenti canti, balli e musica con antichi strumenti musicali come la tamorra(tamburo), articolati secondo le date ad esse assegnate:

-Madonna di Montevergine ---Montevergine (AV) -------2 Febbraio
-Madonna dell’Arco ----------S.Anastasia (NA) ---------Lunedì dopo Pasqua (in Albis)
-Madonna delle Galline -------Pagani (SA) --------------Domenica dopo Pasqua
-Madonna di Castello --------Somma Vesuviana (NA) ---3 Maggio
-Madonna dei Bagni ---------Scafati (SA) --------------Domenica dell’Ascensione
-Madonna dell’Avvocata -----Maiori (SA) --------------Lunedì dopo la Pentecoste(40gg dopo Pasqua)
-Madonna di Materdomini ----Nocera Superiore (SA) ---14 Agosto

La Madonna di Montevergine è l’unica che viene festeggiata due volte, ad apertura e chiusura del ciclo di riti religiosi mariane, il 2Febbraio e il 12 Settembre.

In Campania vi sono le altre sette Sorelle, ambientate nel Cilento(SA)
Madonna del Granato -----(Capaccio Vecchio)
Madonna della Stella ------(Sessa Cilento)
Madonna della Civitella ----(Moio della Civitella)
Madonna del Carmine -----(Catona)
Madonna della Neve ------(Piaggine-Sanza)
Madonna di Pietrasanta ---(San Giovanni a Piro)
Madonna del Sacro Monte -(Novi Velia)

Tra queste vi è la Madonna col colore scuro, detta schiavona, ossia forestiera, corrispondente alla Madonna di Montevergine del gruppo delle altre sette sorelle.
La Madonna scura del Cilento è quella del Sacro Monte.